Il piacere che vuoi: Erotic Collection (Italian Edition) by Tiziana Iaccarino

Il piacere che vuoi: Erotic Collection (Italian Edition) by Tiziana Iaccarino

autore:Tiziana Iaccarino [Iaccarino, Tiziana]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2019-05-04T22:00:00+00:00


Capitolo 5

Entrammo in un locale poco distante dall'albergo nel quale ci eravamo conosciuti. Un albergo che continuava a offrire svago camuffato da servizi per il benessere del corpo e il relax della clientela più danarosa.

Adescavano in quel modo le turiste disposte a passare una notte diversa dalle solite, quelle in aria di cambiamento, per un'avventura da ricordare, per dimenticare i fallimenti della vita, magari per superare una delusione amorosa, proprio come era capitato a me.

Nell'hotel si occupavano di prendere appuntamento su richiesta per massaggi, sauna, sedute varie in un centro termale compiacente o presso la sala privata di un personal trainer in grado di approfittare del suo ruolo per giocare con il sesso sui corpi sani e ben offerti al piacere.

«Lo sai come è cominciato tutto.» mormorò Diego, poggiando per un attimo lo sguardo sul candelabro in argento che era posizionato in centro tavola nella sala del ristorante presso cui ci eravamo fermati a cenare.

Mi strinse la mano appoggiata sul tavolo e sembrò perdersi nei ricordi, navigando controcorrente, per dimenticare i momenti difficili della propria vita, di quando faceva fatica a sbarcare il lunario, di quando suo padre, morto per una scommessa persa e una somma di denaro non pagata ai suoi strozzini, gli ripeteva di cercare un lavoro onesto.

Non conoscevo il suo passato. Non sapevo niente dei suoi genitori o della sua famiglia, ma sembrò essere sul punto di liberarsi di un peso sostenuto a fatica sulle spalle per troppo tempo.

«Appartengo a una famiglia povera. Una di quelle che per vivere farebbe qualunque cosa.» piegò le labbra in un mezzo sorriso ed ebbi la percezione di sentire il dolore da cui doveva esser stata macchiata la sua vita. «Mia madre si occupava dei suoi quattro figli e della casa popolare nella quale vivevamo alle porte di Veracruz, mentre mio padre era un operaio qualunque con il vizio del gioco d'azzardo.»

Sollevò lo sguardo su di me e restai ammutolita, dispiaciuta, sofferente, senza parole e senza fiato. Respiravo dalla bocca, perché mi sembrava di essere impossibilitata dalle narici.

«Che cosa gli è successo?» trovai la forza di chiedergli.

«Ha perso.» rispose con un filo di voce. «Per mesi. Per anni. Fino a giocarsi tutto ciò che possedeva, fino a farci mancare persino le cose di prima necessità e mia madre lo ha lasciato. Ma in quel momento le è sfuggita anche la situazione di mano. Tutti noi ci siamo sentiti in dovere di fare della nostra vita quel che volevamo, liberi di ribellarci, di andare via di casa, di cercare fortuna altrove, perché non avevamo niente. Ci siamo sempre detti che fuori non sarebbe mai potuto essere peggio che a casa.» sospirò, addolorato. «Ci sbagliavamo.»

Passò a fissarmi e mi fecero male le parole con cui proseguì: «Fuori è peggio.»

«Dove sono i tuoi fratelli ora?» gli chiesi.

«Ho due sorelle e un fratello.» deglutì lentamente e sembrò sopportare a stento il dolore che pareva infliggergli ancora una vecchia ferita. «La minore è stata violentata quando aveva solo nove anni.»

Mi portai le mani alle labbra e il cuore cominciò a battere più forte.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.